Il Saggio taoista e le tigri
Questo aneddoto varia a seconda di chi lo racconta; a volte il saggio é un taoista, a volte un monaco Zen o buddista, ma il vero insegnamento é che non dobbiamo mai perdere il senso dell'ironia.
Ad esempio se durante la lezione ti accorgi che i tuoi allievi ti guardano con ammirazione ... bene, quello é il momento di mettersi a ridere. Non prendiamoci troppo sul serio!.
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In una non ben definita regione della Cina, viveva un Vecchio Maestro accudito da un suo giovane allievo. Il giovane allievo era perplesso per una strana abitudine del suo precettore: tutte le sere, prima di coricarsi, il Vecchio Saggio usciva dai suoi appartamenti, andava in giardino e gettava un pugno di sale in terra.
Il giovane allievo non capiva questo strano atteggiamento e un giorno, per soddisfare la sua ormai intrattenibile curiosità, chiese al vecchio: " Maestro, perché tutte le sere prima di coricarvi uscite dalle vostre stanze e gettate un pugno di sale in giardino?"
Il saggio quasi con aria stupita rispose al suo allievo: "Semplice, é un antico rituale per tenere lontane le tigri dal mio giardino!?"
Il saggio quasi con aria stupita rispose al suo allievo: "Semplice, é un antico rituale per tenere lontane le tigri dal mio giardino!?"
Con maggior stupore del suo Maestro, il giovane allievo ribatté al vecchio: "Maestro, ma sono anni che non si vede una sola tigre in tutta la regione".
Il Vecchio Saggio guardò il suo giovane allievo con aria soddisfatta e commentò: " Non pensavo che funzionasse così bene".
"La saggezza cessa di essere saggezza quando diventa troppo orgogliosa per piangere, troppo austera per ridere e troppo piena di sé per vedere altro che se stessa".
Gibran, Kahalil
Paola Chirico
Trainer Formazione HR
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